Privacy Policy
Home / News / Regione Siciliana, a disposizione oltre 28 milioni per la Diversificazione delle attività delle aziende agricole

Regione Siciliana, a disposizione oltre 28 milioni per la Diversificazione delle attività delle aziende agricole
di Annalisa Ciprì

I due bandi, in de minimis e in esenzione, mirano ad incentivare gli investimenti per le attività di diversificazione che favoriscono la crescita economica e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali, contribuendo anche a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali.

Più nello specifico per finanziare investimenti per la creazione, la valorizzazione e lo sviluppo della seguente tipologia di attività:

  1. agriturismo;
  2. agricoltura sociale;
  3. attività educative/didattiche;
  4. trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non compresi nell’Allegato I del TFUE e loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali;

Tutto rivolto a imprenditori agricoli, singoli o associati, con l’esclusione degli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura. I bandi sono stati pubblicati nel sito dedicato al Piano strategico della Politica agricola comune (Pac) 2023-27.

Gli interventi territoriali proposti nella regione mirano a fornire un supporto concreto allo sviluppo della multifunzionalità delle aziende agricole e alla diversificazione delle attività economiche nelle aree rurali.

DOTAZIONE FINANZIARIA

  • 300.000 euro (de minimis)
  • 950.000 euro (in esenzione)

SOGLIE DI CONTRIBUTO

  • Tra 20.000 e 200.000 euro (de minimis)
  • Tra 40.000 e 1.200.000 euro (in esenzione)

La Multifunzionalità: Un Concetto Chiave per il Futuro dell’Agricoltura Siciliana

L’evoluzione strutturale delle aziende agricole si intreccia con i profondi cambiamenti avvenuti nel contesto socio-economico italiano, caratterizzato da una trasformazione accelerata da una società prevalentemente rurale a una prevalentemente industriale. Negli ultimi anni, le aziende agricole italiane, comprese quelle siciliane, hanno subito un rinnovamento significativo. L’agricoltura non è più vista come una semplice produzione di beni, ma come un settore poliedrico capace di generare una vasta gamma di beni e, soprattutto, servizi finalizzati a migliorare il benessere sociale dell’intera comunità.

Queste attività multifunzionali includono gli agriturismi, che offrono pasti preparati principalmente con prodotti di produzione propria e organizzano degustazioni dei loro prodotti aziendali. Inoltre, comprendono strutture ricettive come alloggi o spazi aperti per campeggiatori. Ci sono anche attività didattiche o sportive in collaborazione con scuole o gruppi per promuovere la cultura contadina e la conoscenza delle produzioni agricole.

Il focus è posto anche su iniziative ecosostenibili che rispettano e valorizzano il territorio attraverso l’adozione di pratiche di agricoltura biologica e bioedilizia. Allo stesso tempo, le fattorie sociali rappresentano un’opportunità importante, poiché offrono un approccio terapeutico all’agricoltura, consentendo a persone che possono affrontare difficoltà sociali o svantaggi fisici o psicologici di socializzare attraverso il lavoro, acquisendo nuove competenze e professionalità.

QUALI SONO I REQUISITI PER PARTECIPARE AI BANDI

  • gli interventi devono ricadere all’interno dei beni fondiari nella disponibilità dell’impresa e all’interno del territorio regionale;
  • dev’essere presentato un Piano Aziendale (PA);
  • i lavori o le attività devono essere avviate dopo la presentazione della domanda di sostegno, fatta eccezione per le attività preparatorie che possono essere avviate entro i 12 mesi precedenti alla presentazione della domanda;
  • dev’essere presentato un progetto esecutivo completo della documentazione obbligatoria. La cantierabilità del progetto dovrà essere assicurata entro 90 giorni dalla pubblicazione della graduatoria definitiva sul sito.

Le domande di sostegno dovranno essere presentate attraverso il portale SIAN dal 10 novembre 2023 (de minimis) e dal 22 novembre 2023 (esenzione), fino al 15 febbraio 2024. Le graduatorie saranno pubblicate in seguito nei profili ufficiali dedicati.

Per partecipare al bando CLICCA QUI https://svilupporurale.regione.sicilia.it/

 

© Riproduzione Riservata

Sviluppato, Gestito ed ottimizzato da Coffice s.r.l.