Privacy Policy
Home / Agricoltura / Meno zucche per Halloween: clima pazzo taglia il 20%

Meno zucche per Halloween: clima pazzo taglia il 20%
di redazione siciliarurale

Colpisce anche le zucche il clima pazzo del 2023 che ha tagliato in media il 20% del raccolto rispetto allo scorso anno, una delle eccellenze del Made in Italy che per varietà, qualità e versatilità è tra le migliori al mondo.

Lo rileva la Coldiretti, a pochi giorni da Halloween, in occasione del “Zucca day” che si festeggia sabato 28 ottobre nei mercati di Campagna Amica.

A partire da quello del Circo Massimo a Roma con lezioni di intaglio per prepararsi a Ognissanti, ma anche con consigli in cucina da parte dei cuochi contadini. Dalla padella all’intaglio per realizzare il caratteristico simbolo delle streghe, spiega la Coldiretti, “per un prodotto che costerà al dettaglio tra 1,5 a 2 euro al chilo, ma anche il doppio se sbucciato e tagliato”.

Se grandinate e scottature hanno ridotto la disponibilità delle zucche, quelle che si sono salvate sono caratterizzate da grande qualità, dolci, asciutte, ideali per tortelli, cappellacci e ravioli. Complessivamente in Italia sono circa 2mila gli ettari coltivati, divisi soprattutto tra Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, seguite da Campania, Lazio, Liguria, Sicilia e Toscana. Si tratta per la quasi totalità di prodotti destinati al consumo alimentare anche se cresce la coltivazione di varietà a scopi ornamentali o da “competizione” con esemplari che possono arrivare anche oltre i mille chili di peso. La Coldiretti ricorda che la legge impone di indicare l’origine sulle zucche fresche intere, ma non su quelle tagliate, trasformate, né sui classici semi di zucca. Nei primi sette mesi del 2023 l’Italia ne ha importato il 7% in più rispetto al 2022, quando nell’intero anno ne erano arrivate 12,7 milioni di chili.

Per intagliare un’autentica zucca di Halloween, la Coldiretti suggerisce di sceglierne una tra i cinque e i dieci chili, rotonda e senza imperfezioni perché, più liscia è la superficie, più facile è lavorarla; prima di inciderla disegnare sulla buccia le linee del “volto” e una volta aperta scavarla con un cucchiaio per togliere polpa, filamenti e semi. Per poterla conservare è bene tenerla lontana da fonti di calore, passarvi dell’olio vegetale e ogni 4-5 giorni immergerla in acqua fresca.

© Riproduzione Riservata

Sviluppato, Gestito ed ottimizzato da Coffice s.r.l.