Sicilia Rurale

M5S all’Ars: “Troppi i casi di brucellosi e tubercolosi tra i bovini. Allevatori in ginocchio”

I piani di eradicazioni della Brucellosi e della Tubercolosi negli allevamenti dei bovini non hanno dato i risultati aspettati e la Sicilia e tra le regioni più colpite in Italia. Il settore è sull’orlo del collasso, il governo regionale deve fare qualcosa prima che sia troppo tardi. Per questo ho richiesto un’audizione urgente in commissione Salute dell’Ars alla presenza degli assessori alla Salute e all’Agricoltura e del coordinamento Salviamo l’allevamento di territorio“.

Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars Antonio De Luca che nell’atto parlamentare chiede quali iniziative intende porre in essere il governo per contrastare queste zoonosi, per mitigare gli effetti negativi delle misure di contenimento, qual è lo stato di attuazione e quali sono i risultati dei piani di eradicazione posti in essere finora e se la Sicilia ha subito o rischia di subire effetti negativi dalle procedure di infrazione aperte dell’UE nei confronti dell’Italia per la mancata eradicazione della Brucellosi e di altre zoonosi.

L’allevamento siciliano – conclude Antonio De Luca è sempre stato garanzia di redditività per tantissime famiglie e un pilastro della nostra economia, fa male vederlo in questo stato e vedere che per richiamare l’attenzione delle istituzioni ci sono allevatori costretti a fare lo sciopero della fame. Da anni denuncio una situazione diventata ormai insostenibile di cui gli allevatori siciliani sono certamente vittime. Non possiamo lasciare questa gente da sola. È nostro dovere dare loro un segnale e soprattutto un aiuto concreto“.

 

 

© Riproduzione Riservata