Privacy Policy
Home / Florovivaismo / Festa della Mamma: fiori in regalo da 1 italiano su 2

Festa della Mamma: fiori in regalo da 1 italiano su 2
di Roberta Mannino

Stravincono i fiori nelle scelte di regalo per la Festa della Mamma, con più di un italiano su due (54%) che sceglie un omaggio floreale o una pianta, mentre solo una minoranza si orienta  su cioccolatini e dolciumi (6%), su gioielli (4%) o capi di abbigliamento (2%), anche se c’è anche un 34% che non acquisterà nulla. E’ quanto emerge da un sondaggio on line effettuato sul sito www.coldiretti.it in occasione della ricorrenza dedicata a tutte le mamme, con iniziative nei mercati di Campagna Amica in tutta Italia.

Tra i regali più gettonati – spiega la Coldiretti – prevalgono quest’anno i lilium, le azalee, le begonie e i gerani, oltre alle immancabili rose. Acquistare fiori italiani salva il lavoro e i vivai nazionali costretti a fare i conti con la crisi provocata dall’invasione Russa in Ucraina sull’economia che colpisce anche la coltivazione di piante e fiori Made in Italy a causa dell’aumento record del 67% dei costi di produzione.

Il consiglio è, dunque, di acquistare fiori e piante assicurandosi dell’origine nazionale meglio direttamente dal produttore o nei mercati contadini di Campagna Amica – continua Coldiretti – per essere sicuri di mettere nel vaso un prodotto italiano al 100%, che sostiene i territori e rispetta l’ambiente e l’occupazione, peraltro in una fase difficile per il Paese.

Da difendere c’è un settore cardine per l’economia italiana con un valore di oltre 2,57 miliardi di euro con il coinvolgimento di 27.000 aziende florovivaistiche attive in Italia su 30mila ettari coltivati che garantiscono il lavoro di 200.000 persone a livello nazionale, secondo l’analisi Coldiretti.

La crisi dei fiori italiani dai mercati rischia peraltro di favorire le importazioni da Paesi stranieri che nel 2021 hanno già fatto registrare un aumento del 7% in valore per arrivare a sfiorare i 580 milioni di euro, secondo le proiezioni Coldiretti su dati Istat. Spesso si tratta di prodotti ottenuti dallo sfruttamento come nel caso delle rose dal Kenya per il lavoro sottopagato e senza diritti e i fiori dalla Colombia dove ad essere penalizzate sono le donne.

 

I CONSIGLI COLDIRETTI PER CONSERVARE I FIORI

  • Acquistare fiori in ottimo stato, senza ammaccature o foglie di colore scuro e con lo stelo abbastanza robusto.
  • Giunti in casa accorciare il gambo tagliando i 3- 4 cm finali dello stelo, non con le forbici che schiaccerebbero i canali di transito dell’acqua all’interno del fiore, ma con un coltello affilato e con un taglio netto e obliquo.
  • Cambiare l’acqua ogni giorno, e fare attenzione che sia sempre fresca e pulita.
  • Sciogliere nell’acqua un’aspirina o 3-4 gocce di candeggina per litro d’acqua al fine di impedire la formazione di batteri che ostruirebbero i canali per portare l’acqua al fiore.
  • Evitare l’esposizione alla luce diretta e le correnti d’aria sia calda sia fredda e la vicinanza a fonti di calore.
  • Tenere i fiori lontani dalla frutta che ne accelera la maturazione e ne accorcia la vita.
  • Un fiore, come un ricordo, è per sempre. Quando inizia a deperire, essiccalo e conservalo per abbellire la tua casa

 

© Riproduzione Riservata

Sviluppato, Gestito ed ottimizzato da Coffice s.r.l.