Sicilia Rurale

Diversità microbica e innovazione, conferenza al DiA3 dell’Università di Catania

(di Redazione) La diversità microbica come fonte di innovazione sarà il tema principale della quinta edizione dell’International Conference on Microbial Diversity 2019 che sarà ospitata a Catania, presso il Monastero dei Benedettini dal 25 al 27 settembre.

Durante la conferenza verrà approfondita la possibilità di applicazione della diversità microbica nei diversi campi, dal metaboloma all’applicazione delle tecniche di modifica del genoma. 

La conferenza è organizzata dal Di3A (Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente) dell’Università di Catania, dalla Simtrea (Società italiana di Microbiologia Alimentare, Agraria e Ambientale) e dall’Università di Palermo, in collaborazione con il Crea (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria), la Fems (European Microbiological Societies), l’Icfmh (International Commission on Food Microbiology and Hygiene), e l’Inra (Institut National de la Recherche Agronomique).

Sono previste sei sessioni di lavoro: “From omics to culturomics”, “Exploitation of microbial diversity in ecological systems”, “Mechanisms of microbial resistance”, “Microbiota and host”, “Association and interaction in natural ecosystems”, “Microbiome adaptation, assembly and functioning”.

In concomitanza alla conferenza, e fino al 31 ottobre, sarà visitabile la mostra fotografica “Microrganismi straordinari” aperta alla cittadinanza. Raccoglie immagini scattate nei laboratori di tutta Europa, con l’obiettivo di far scoprire questo mondo superandone i pregiudizi e soffermandosi, invece, sul connubio tra bellezza visiva e genialità microbica e le applicazioni per le esigenze dell’umanità: dalla produzione di alimenti sicuri e salutari, farmaci e biomateriali, alle terapie mediche ed alla sostenibilità ambientale.

Il programma in dettaglio su https://www.md2019.it/scientific-programme/

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