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Cous Cous Fest: 4 chef siciliani selezionati per il Campionato italiano. Al via candidature per Campionato del mondo
di Roberta Mannino

Liliana Billitteri, Calogero Paternostro e Santo Petrocciani di Palermo, Alessandro Cretella di Roma, Dino Perrone di Trani (Barletta) e Antonio Bellanca di Grotte (Ag) sono i sei chef selezionati dal Campionato italiano Conad che si sfideranno a San Vito Lo Capo in occasione della prossima edizione del Cous Cous Fest, in programma dal 17 al 26 settembre. Il festival, prodotto dall’agenzia Feedback in collaborazione con il Comune di San Vito Lo Capo, è supportato da Bia Spa, Conad, UniCredit e Icare.

 

ANTONIO BELLANCA

 

 

“Sarà un’edizione speciale – spiega il sindaco di San Vito Lo Capo, Giuseppe Peraino – perché, oltre ad essere l’edizione della ripartenza, torneremo a vivere l’evento nella location dove è nato, il Giardino del Santuario di San Vito martire, un posto di grande suggestione e bellezza dove si svolgeranno degustazioni, i Campionati di cous cous e i cooking show. Torneremo dal vivo con grande emozione a celebrare il piatto della pace e ad accogliere chef provenienti da tutto il mondo nel segno dell’accoglienza e dell’integrazione culturale”.

 

 

 

 

DINO PERRONE

Tante le candidature raccolte on line per il Campionato italiano Conad, provenienti da tutta la Penisola, da cui la giuria tecnica, presieduta da Paolo Vizzari e composta da Sonia Peronaci e Annalisa Cavaleri, ha selezionato cinque chef, mentre Antonio Bellanca è stato lo chef più votato dai navigatori del web con 2382 voti.

 

“La collaborazione con il Cous Cous Fest è ormai pluriennale – Giuseppe Zuliani, Direttore Customer Marketing e Comunicazione – Conad nazionale – e penso che dipenda principalmente da due fattori: il valore enogastronomico che ha il piatto di cous cous, capace di esprimere la cucina del territorio e il valore che ha in termini di tradizione per questa comunità. Queste due componenti per noi sono fondamentali nella costruzione dell’offerta dei prodotti e servizi che proponiamo ai nostri clienti. Crediamo infatti che una valorizzazione di questo tipo ci consenta di essere molto differenziati rispetto alla concorrenza ma anche unici nella scelta da parte dei nostril clienti”.

ALESSANDRO CRETELLA

 

 

Dopo la selezione degli chef italiani sono aperti i termini per la presentazione delle candidature internazionali. C’è tempo fino al 22 agosto per partecipare al Bia Cous Cous World Championship, il Campionato del mondo di cous cous che mette a confronto chef provenienti da tutto il mondo. Per partecipare bisogna iscriversi sul sito www.couscousfest.it e caricare sulla piattaforma la fotografia di una ricetta a base di cous cous realizzata in qualsiasi variante (verdure, carne, pesce, frutta, dolce, etc.).

 

 

 

 

A giudicare le candidature ci sono due giurie, una tecnica e una popolare, formata dai navigatori del web che potranno votare sul sito del Cous Cous Fest il loro piatto preferito. La giuria tecnica è presieduta da Eleonora Baldwin, blogger romano-americana che ha una trasmissione su Gambero Rosso tv ed è composta da Eleonora Cozzella, giornalista, degustatrice e critico gastronomico per professione e da Mareme Cisse, chef senegalese campionessa del

CALOGERO PATERNOSTRO

mondo in carica.

 

 

 

“Siamo al fianco del Campionato del mondo perché il nostro cous cous è esportato in 40 Paesi – ha spiegato Luciano Pollini, Ceo di Bia Spa, azienda produttrice di cous cous – e da sempre abbiamo a cuore il tema dell’internazionalizzazione. Questo è un elemento che caratterizza tutta la nostra lavorazione: non solo la produzione di cous cous tradizionale, di grano duro, ma anche i cous cous realizzati con cereali diversi come il farro, il kamut o l’integrale arrivando fino ai gluten free e quindi mais, riso.  Un prodotto, quindi, che entra nelle cucine di tutto il mondo, salubre, sostenibile e capace di intercettare le esigenze più diverse”.

 

 

SANTO PETROCCIANI

Per la prima volta nella storia della manifestazione ci sarà il coinvolgimento dei ristoranti e degli alberghi di San Vito Lo Capo con le nuove iniziative: il Ristofest , la Cous scuola e il Bed & Fest

Una selezione dei migliori ristoranti di San Vito, di Macari e Castelluzzo, offrirà a pranzo e cena dei menu speciali a base del vero protagonista della rassegna, il cous cous, proposto in tante ricette, dalle più tradizionali a quelle più originali. I menu si possono già acquistare on line e daranno la possibilità di assistere ad una Cous scuola, una lezione sull’incocciata del cous cous. Promozioni anche per chi pernotta a San Vito Lo Capo durante il festival con il Bed & Fest: per una prenotazione di almeno 3 notti, in una delle strutture aderenti al circuito, in omaggio un pranzo o una cena a base di cous cous.

 

 

“Vogliamo fare rete – commenta  Nino Ciulla, Assessore al turismo del Comune di San Vito Lo Capo – e coinvolgere il nostro comparto della ristorazione, turistico e ricettivo e per la prima volta ci stiamo riuscendo”.

LILIANA BILLITTERI

 

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