Sicilia Rurale

Cia: rateizzazione e no a sanzioni e interessi su Imu agricola 2014 e 2015

(di Angela Sciortino) No al pagamento di interessi e sanzioni e rateizzazione per l’importo dovuto. È questa la richiesta degli agricoltori che si sono visti recapitare in questi giorni gli avvisi di pagamento dell’Imu 2014 e 2015. Per l’Imu agricola di quegli anni, i pagamenti erano stati sospesi. Si aspettava, infatti, l’esito dei lavori in Parlamento e dei vari ricorsi al Tar contro la norma che aveva introdotto quello che gli agricoltori avevano definito “un iniquo balzello”. Una tassa che era lievitata oltre il sostenibile perché alla modifica del criterio di calcolo, si era aggiunto nello stesso periodo l’aggiornamento degli estimi catastali. Di fronte a pretese così esose, com’è noto, gli agricoltori si erano rifiutati di pagare ed era nato un lungo contenzioso e una battaglia politica come non si vedeva da anni. Adesso che sull’Imu agricola è stata fatta chiarezza (nel 2016 il Governo non è tornato indietro ripristinando i vecchi criteri), i Comuni battono cassa e chiedono agli agricoltori di saldare il debito. Maggiorato però di interessi e sanzioni.
Non ci sta la Cia della Sicilia Orientale che per tramite del suo presidente, Giuseppe Di Silvestro e del suo direttore, Graziano Scardino, chiede che nella legge di stabilità venga inserito un emendamento che consenta l’abbattimento degli interessi e delle sanzioni caricati sugli importi dovuti, oltre alla possibilità di rateizzare la sorte capitale.
I due vertici della Cia Sicilia orientale a sostegno della richiesta fanno poi riferimento allo Statuto del contribuente che prevede la depenalizzazione dell’atto omissivo o tardivo qualora questo risulti ingenerato da obiettive condizioni di incertezza che non hanno consentito al contribuente di assolvere ad un proprio obbligo nella massima chiarezza normativa e procedurale. Esattamente quello che è avvenuto per l’Imu agricola nel 2015 che è stata accompagnata, com’è noto, da una serie di modifiche normative e di prassi.

© Riproduzione Riservata