Ogni anno, puntuale come una notifica push, arriva il Blue Monday: il famigerato “giorno più triste dell’anno”. Se oggi vi sentite un po’ giù, tranquilli, non è colpa vostra. Almeno, questo è ciò che vogliono farvi credere. Ma il Blue Monday è davvero una data da temere, o è solo un colpo di genio del marketing che ci ha preso tutti in giro per anni? Spoiler: è più vicino alla seconda opzione. Che cos’è il Blue Monday? Il concetto nasce nel 2005, quando il canale britannico Sky Travel, specializzato in viaggi, decide di affrontare un problema: gennaio è un mese triste, freddo e poco propenso alle spese. Serve un incentivo per farci desiderare una vacanza. E qui entra in scena Cliff Arnall, uno psicologo dell’Università…