(di Angela Sciortino) Le aziende vitivinicole siciliane tirano un sospiro di sollievo. Adesso si può procedere con la certificazione delle Doc senza forzare le procedure, dando così ai produttori la possibilità di rispettare i contratti di vendita già stipulati. Si evita così la solita corsa contro il tempo che quest’anno, visti i numero in forte crescita della Doc Sicilia, sarebbe stata anche più faticosa per l’ente certificatore che è l’istituto Regionale della Vite e dell’Olio. Senza le dichiarazioni obbligatorie di vendemmia e di produzione di vino e di mosto, le aziende vitivincole non possono avvalersi della facoltà della dichiarazione preventiva e quindi, così come prevede il piano di controllo, non possono richiedere la certificazione dei prodotti Dop della campagna 2018/2019 già pronti per essere commercializzati….