“Il primo rischio per l’agricoltura è l’omologazione, che porta alla distruzione della biodiversità. Il rischio è parlare di salute come di un percorso verso una dieta universale. Il grande rischio non complottistico ma reale è che il cibo sia sostituito da una pillola e da un prodotto di laboratorio. Dobbiamo scongiurarlo facendo sistema, facendo formazione e informazione e soprattutto facendo capire che si può produrre cibo di qualità tutelando contemporaneamente l’ambiente, la biodiversità, la natura e il mondo in cui viviamo”. Lo ha affermato il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Stefano Patuanelli, intervenendo oggi al Convegno Internazionale “Nature in Mind” organizzato a Roma dal Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri in collaborazione con Coldiretti in occasione della Giornata Mondiale della Biodiversità….