La settimana più bollente dell’anno arriva dopo un mese di luglio che ha fatto registrare una temperatura superiore di ben 1,4 gradi alla media in Europa con anomalie evidenti soprattutto nel mezzogiorno d’Italia dove il caldo africano insieme alla mancanza di precipitazioni hanno determinato una preoccupante siccità che ha decimato i raccolti ma favorisce anche l’espandersi degli incendi e l’azione dei piromani. E’ quanto emerge dall’elaborazioni della Coldiretti sulla base dei dati del servizio Copernicus Climate Change Service (C3S) secondo il quale il mese di luglio è stato il secondo luglio più caldo da quando sono iniziate le registrazioni in Europa e il terzo nel mondo. Siamo di fronte anche in Italia – sottolinea la Coldiretti – alle conseguenze dei cambiamenti climatici con…