(di Angela Sciortino) Sarà dichiarata la calamità naturale per la viticoltura siciliana? Forse. L’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici ci tenta e «ha dato mandato agli uffici, in particolare all’Ispettorato di Trapani – così si legge in una sua breve nota – di predisporre una relazione da sottoporre alla valutazione della Giunta regionale, per dichiarare lo stato di calamità e di emergenza per la vitivinicoltura siciliana». «Il grande caldo di questi giorni – afferma Cracolici – sta facendo perdere migliaia di quintali di uva, determinando il disastro nella produzione vitivinicola di questa annata. Tutto ciò conferma l’effetto della siccità che, a detta di molti agricoltori, ha determinato una situazione mai vista in precedenza. Per queste ragioni ho informato il Ministero dell’Agricoltura della situazione che in questo…