Sicilia Rurale

Appuntamento all’Orto Botanico di Palermo con “Zagara di primavera 2019”

(di Redazione) Ritorna puntuale tra i viali dello storico Orto Botanico palermitano di via Lincoln, fiore all’occhiello del Sistema Museale di Ateneo, la Zagara di Primavera 2019, mostra-mercato dedicata al florovivaismo. 

La mostra, prevista nell’ultimo week-end di marzo, dalla mattina di venerdì 29 al pomeriggio di domenica 31, è ormai un appuntamento fisso per gli appassionati di cultura verde e giardinaggio. Durante le tre giornate dedicate al florovivaismo, laboratori per bambini ed adulti, passeggiate botaniche, conferenze e presentazioni di libri con la partecipazione di studiosi nazionali.

«Zagara di primavera 2019 – spiega Rosario Schicchi, direttore dell’Orto Botanico – sarà dedicata al tema delle piante aromatiche, alimentari e officinali del giardino mediterraneo». L’esposizione botanica all’interno del Gymnasium sarà dedicata invece alle verdure spontanee di Sicilia: circa quaranta specie differenti raccontate da esperti che insegneranno come raccoglierle, pulirle ed utilizzarle in cucina. 

L’Orto di Palermo, che da questa primavera si mostrerà al pubblico con la pavimentazione ripristinata attorno al Gymnasium, vanta un settore di cinquecento metri quadri dedicato alle piante aromatiche ed officinali che, per l’occasione, sarà implementata e valorizzata.

Sono già oltre cinquanta le adesioni pervenute agli organizzatori, con un turn over stagionale che ha permesso molte nuove presenze. Oltre venticinque i vivaisti siciliani, tra cui un nuovo vivaio specializzato in piante aromatiche, Girafi di Mussomeli che si aggiunge ad Aromatiche Clagia di Sciacca, già presente nelle passate edizioni.

Presenti come ogni anno aziende provenienti da diverse regioni della penisola (Piemonte, Lazio, Toscana, Basilicata, Emilia Romagna) con nuovi nomi che arricchiranno la mostra mercato portando collezioni di ortensie, bulbose, piante acquatiche rare, bambù giganti, fruttiferi antichi. Tra questi, il toscano Vivaio Belfiore e Antichi Frutti di Orvieto; le Terre di Gaia da L’ Aquila, che proporrà workshop sulla produzione di terriccio da lombricoltura, e la Water Nursery di Latina con piante acquatiche e ninfee. Tra le curiosità, un produttore di piante pensili senza terra, un artista che esporrà le sue tele dipinte con motivi floreali, e un francese di Orleans, i vivai Cayeux, da generazioni specializzati nella coltivazione di iris.

Anche quest’anno, spiegano gli organizzatori, assisteremo ad un arricchimento della qualità e quantità delle collezioni proposte al pubblico, che si aggiunge ai numerosi momenti culturali che si svilupperanno attorno al tema del giardino mediterraneo e della biodiversità, con conferenze di esperti paesaggisti e presentazioni di libri.

Ritornano puntuali, sotto il ficus di fronte l’Erbario dell’Orto, i laboratori gratuiti di giardinaggio per adulti. Non mancheranno le attività di intrattenimento a tema per i bambini che si terranno presso l’aula didattica nel pressi del vecchio pozzo arabo.  

La novità di questa XVIII edizione, le passeggiate con il botanico alla riscoperta del patrimonio arboreo dall’Orto al quartiere della Kalsa, ma anche l’ ampia offerta di  iniziative a tema studiate per i più piccoli. 

Venerdì 29 alle ore 10 per l’apertura della Zagara, il direttore dell’Orto Rosario Schicchi inaugurerà per la stampa e per il pubblico la mostra dal titolo ”Le verdure spontanee di Sicilia” allestita nel magnifico spazio del Gymnasium. Alle 15, nella Casa del Papiro, una chiacchierata storica sul quartiere della Kalsa e la sua storia. 

Sabato 30 alle 11 la prima passeggiata guidata all’interno dell’Orto (prenotazioni in biglietteria tel. 091 23891236). A seguire, nella casa del Papiro, la presentazione del libro “Disegnare con gli alberi” dell’architetto paesaggista milanese Marco Bay, e le consuete attività di laboratorio per gli adulti sino alle 13 nella serretta. Alle 16, alla Casa del Papiro appuntamento per la presentazione del libro del docente universitario Giuseppe Barbera “Tutti i frutti”. 

Domenica 31 dalle 10 sotto il grande gazebo, incontro botanico sul tema delle orchidee a cura di Luigi Callini, poi alle 11, nella casa del Papiro, presentazione del volume “Marocco in Fiore” di Giuseppe Pietromarchi e a seguire, quella del volume “Orti botanici tra passato, presente e futuro” di Irvana Malabarba e Angelo Mojetta. Alle 15, passeggiata arborea a cura di Giuseppe Barbera dai ficus dell’Orto alla Jacaranda di palazzo Butera. (max 50 persone, prenotazioni mail zagara.ortobotanico@unipa.it). Alle 16, presso la casa del Papiro, incontro con il vivaista catanese Mario Faro sul tema del “Parco botanico Radice Pura”, presenta Paolo Inglese, direttore del Sistema museale d’Ateneo di Palermo. L’evento è organizzato in collaborazione con Coopculture, LeroyMerlin, Piante Faro, Banca Sant’Angelo, Azienda Planeta e Fai, Fondo per l’ambiente Italiano. 

Il 30 e 31 marzo Attività e laboratori Zagara Kids. Alle 10,30 si va alla scoperta dell’Orto Botanico: visita animata in quattro tappe con disegno e pittura rivolta ai bambini dai 4 ai 12 anni. I piccoli esploratori riceveranno un taccuino da viaggio per annotare e disegnare ciò che la loro curiosità li spingerà ad approfondire. Sempre nelle stesse giornate, con inizio alle 12, “Il passaporto delle piante”, visita animata con disegno e pittura per bambini dai 4 ai 12 anni. Ai piccoli visitatori verrà spiegato come il lavoro dei botanici ha fatto sì che alcune piante provenienti da diversi paesi del mondo arrivassero nella nostra isola, e si integrassero perfettamente nel nostro ambiente. 

Nel pomeriggio, dalle ore 16.00 La Flora incantata,  visita laboratorio alle collezioni presenti all’orto alla scoperta di alcune piante incantate e magiche. Previsto anche un laboratorio alle 17 dedicato al tema dei dinosauri, all’ interno della serra che ospita i dinosauri T-Rex per scoprirne la storia e ricostruirli con forbici e colla.

Attività kids: (costo euro 5,00 a bambino + biglietto di ingresso all’Orto Botanico; appuntamento 15 minuti prima presso la biglietteria Prenotazione telefonica al numero 091.7489995 e online). Apertura al pubblico dalle 9.00 alle 18.00. Ingresso 3 euro, laboratori su prenotazione allo 091 23891236.

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